La Magia dell’Ascolto

 

 “La Magia dell’Ascolto”

Una Voce per Conoscere

Viaggio nelle opere, in occasione del primo anniversario dall’inaugurazione

della Cabina Sezionale del Libro Parlato

 

 

 

 

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Vibo Valentia ha lavorato molto nel divulgare tra i soci il servizio del “Libro Parlato”, già esistente a livello nazionale. Dal 24 aprile 2014,  l’U.I.C.I. ha realizzato un sogno, con l’inaugurazione in Sezione di una “Postazione di Registrazione”, coinvolgendo nel “prestare le loro voci” giornalisti, giovani del servizio civile, attori, volontari dell’U.N.I.Vo.C. e “gente comune”, che sta adoperandosi  a trasformare in versione audio libri di ogni genere letterario, particolarmente di autori calabresi, immettendoli nel circuito nazionale e facendo in modo, così, che ne possano usufruire ciechi e ipovedenti del nostro territorio e di altre parti d’Italia.

 

Ad un anno di distanza dall’avvio delle attività, si è svolto sabato 16 maggio alle ore 17 – presso i locali della sezione – un incontro di verifica del lavoro svolto, che ha dato l’occasione a tutti i presenti di ascoltare l’attore Alberto Micelotta e la volontaria Giusy Pezzo nella lettura di alcune parti delle opere registrate, in fase di registrazione e da registrare. All’iniziativa hanno preso parte alcuni autori locali, i prestatori di voce e, naturalmente, soci ed amici dell’Unione. È stato, insomma, un viaggio culturale che ha portato tutti tra le pagine dei seguenti libri: “I DIARI DI MIO PADRE” di Gregorio Corigliano (Registrazione di  Mariangela Ridolfo); “AVVENTURA IMPERFETTA” di Giuseppe Tavella (Registrazione di Domenico Costa); “LABIRINTI NEL VATICANO” di Raffaele Florio (Registrazione di Patrizia Rocchi); “RUMORE BIANCO” di Mimmo Mazzeo (Registrazione di Angela Bentivoglio) “MALEDETTO SUD” di Vito Teti (Registrazione di Alberto Micelotta); “IN PUNTA DI PIEDI” di Assunta D’Agostino (Registrazione di Assunta D’Agostino); “INSANITY” di Raffele Florio (Registrazione di Bianca Tarallo)

 

“Siamo già partiti – afferma il Presidente Provinciale U.I.C.I. Giovanni Barberio -  per un viaggio straordinario di crescita, che sta aprendo e continuerà ad aprire orizzonti sempre nuovi, perché

 

La cultura, figlia dell’esperienza e madre dell’umile consapevolezza di “non sapere”,

illumina gli occhi ed ancor più il cuore, in tempi nei quali è facile udire e raro ascoltare,

storditi dal confuso vociare di “falsi profeti”

 

tavolo dei lavori con Giusy Pezzo sulla sinistra nel centro il presidente Giovanni Barberio a destra l'attore Alberto Micelotta