FINESTRA SUL MONDO DEI DIVERSAMENTE ABILI

 

FINESTRA SUL MONDO DEI DIVERSAMENTE ABILI

Iniziativa dell’associazione “Mipiaci” e della Sezione Provinciale U.I.C.I.

Partito il progetto “Lo stigma…mente”. Circa mille studenti coinvolti

 

Siamo molto di più di quello che mostriamo. Lo “stigma”, il marchio che etichetta e ingloba in un pensiero precostituito, agisce in modo arbitrario senza tenere in considerazione la profondità della persona. Insegnare il peso della parola, insegnare al rispetto dell’altro. Un messaggio rivolto al settore scuola da due realtà di volontariato e promozione sociale presenti sul territorio vibonese: l’associazione “Mipiaci” (formata da psichiatri e psicologi) e la sezione provinciale dell’Unione italiana Ciechi ed Ipovedenti. L’ultimo progetto, “Lo stigma… Mente”, avviato nella giornata di ieri presso l’istituto alberghiero di Tropea, proseguirà nelle prossime settimane nelle scuole superiori di Filadelfia, Vibo Valentia e Tropea. Circa mille gli studenti coinvolti che, insieme ai loro insegnanti, avranno modo di «aprire una finestra sulla diversità». Cos’è la disabilità? Come vive il disabile la sua quotidianità? Partendo dal presupposto che la disabilità è una delle possibili caratteristiche della condizione umana, conoscere diventa il metodo più immediato per eliminare le incomprensioni ed evitare la caduta in stereotipi difficili da estirpare. Sarà fondamentale, per i promotori dell’iniziativa, far comprendere cosa vuol dire condividere un deficit, che sia sensoriale, fisico o mentale. Per questo, il punto di vista di chi vive questa condizione, diventa mezzo per comunicare tra due mondi, vicini ed al contempo lontani. I sogni non  hanno handicap e non sono poi tanto diversi da chi viene, nel linguaggio comune, definito normodotato. Il successo dell’iniziativa, che intende coltivare il seme della sensibilità ed annullare l’atteggiamento pietistico-compassionevole nei confronti del “diverso”, potrà essere colto solo con il tempo. Tra gli obiettivi: creare una cultura dell’accoglienza, educare i giovani al rispetto del diverso, promuovere una reale integrazione tra soggetti con storie e percorsi di vita differenti. La fase finale dell’iniziativa vedrà la richiesta, ai gruppi di studenti, della stesura di un elaborato (tema, disegno, video, poesia, canzone) sul tema “Lotta allo stigma: open the door alla diversità”.

Nel cimentarsi, all’interno di gruppi di lavoro, nella realizzazione del materiale, gli studenti potranno esprimere il proprio punto di vista ed avanzare idee per nuove manifestazioni solidaristiche. I lavori, frutto di diversi momenti di confronto tra coetanei, dovranno pervenire alle associazioni organizzatrici entro il 15 maggio 2015. Una volta valutati dalla commissione di esperti, saranno premiati nel corso della giornata conclusiva. Ad oggi “Lo stigma…mente” si va a sommare alle innumerevoli attività portate avanti dall’equipe Mipiaci e dal presidente Bruno Pisani, nonché dal dinamico direttivo dell’U.I.C.I.

(da un articolo di Giusy D’Angelo – “Quotidiano del sud”)