XI Giornata Nazionale del Braille

INCONTRO FORMATIVO

LA COMUNICAZIONE DI TUTTI E PER TUTTI

Dalla carta stampata ai giornali online…

Dal sistema braille all’accessibilità dei siti

 

Con la Partecipazione dei Giovani del Progetto di “Alternanza Scuola Lavoro”

dell’Istituto Superiore “De Filippis – Prestia” di Vibo Valentia

 

Quella vissuta lo scorso 24 febbraio presso la sala riunioni dell’U.I.C.I. di Vibo è stata davvero una mattinata speciale, perché  non è abituale riscontrare l’interesse di tanti giovani in età scolare nei confronti di una tematica che, pur riguardando il mondo della comunicazione in generale, ha toccato più specificamente le esigenze di quanti vivono nel buio e trovano nel sistema di lettura e scrittura braille ”una luce fatta di puntini”. La scuola e i giornali sono stati “attivamente presenti” , ponendosi l’obiettivo comune di una più ampia conoscenza, capace di solleticare ulteriormente la curiosità e trasformare l’istruzione in cultura, potenziando il senso critico e ponendo basi sempre nuove di LIBERTA’.  

L’evento, posticipato per dare spazio ad una manifestazione specifica organizzata su scala regionale il 21 febbraio, data ufficialmente riconosciuta e  dedicata alla celebrazione, ha inteso porre l’accento sulla necessità di includere, attraverso l’acquisizione di sistemi e  strategie mirate, per evitare che la scarsa conoscenza dei metodi limiti, ancora oggi, l’accesso all’informazione ed impedisca il raggiungimento del fine ultimo della comunicazione: abbracciare la collettività e favorire il progresso, che non può prescindere dal rispetto delle pari opportunità.

Il Viaggio nel variegato Mondo della Comunicazione è partito dalla Carta Stampata e dai Giornali Online, grazie alle esperienze dirette di Francesco Mobilio e Federico Calandra (Giornalisti de “Il Quotidiano del Sud”). Mobilio ha per primo parlato proprio di libertà: la stessa che nasce dal sapere, che è madre e, al contempo, figlia della  “capacità di scelta consapevole ed autonoma”. “LA VERA FORZA E’ LA CONOSCENZA”, ha osservato Mobilio, “quella che sgorga anche dalla lettura dei giornali, i quali – nel riportare le notizie nude e crude – divengono presidi di democrazia, poiché devono puntare la luce su tutti gli angoli, anche sui più bui, raccontando la verità”. Della stessa carta stampata e dei giornali online ha parlato Federico Calandra, il quale ha anche avviato il discorso relativo all’accessibilità dei siti, tema caro all’U.I.C.I., per l’occasione approfondito con maestria dal Consulente Legale Regionale dell’Unione Annunziato Denisi, che – ponendosi in modo stimolante nei confronti dei tanti giovani in sala – ha evidenziato le lacune connesse alla non applicazione di una specifica “legge sull’accessibilità” (legge Stanca) che, pur avendo 11 anni  di vita, viene spesso disattesa – rendendo poco accessibili molti dei siti che dovrebbero essere “ di tutti e per tutti”. l’esperienza di vita del presidente U.I.C.I. Rocco Deluca (anticipata da un bel filmato sul braille) ha aperto poi le porte all’illustrazione, seppur sintetica, del sistema di lettura e scrittura dei ciechi a cura di Giuseppe Bartucca, il quale ha anche fatto vedere come sia possibile utilizzare altri supporti, tradizionali (dattilo braille, barra braille) e nuovi (smartphone), per accedere e fare informazione. 

E’ stato tutto splendido, ma attenzione, si è trattato solo di una prima parte di un “itinerario comune” che  s’intende percorrere con tutti, particolarmente con i giovani, i quali – per l’occasione -  hanno potuto interagire in ogni momento e soddisfare ogni bisogno di sapere.

“INSIEME, ABBIAMO COMPRESO E CI SIAMO COMPRESI MEGLIO, PER CONTINUARE AD ABBATTERE OGNI BARRIERA!”

Foto platea

Il vicepresidente Giuseppe Bartucca spiega l'uso della tavoletta braille

Foto di gruppo davanti al monumento dedicato a Louis Braille