SUCCESSO PER "A BRASCIOLATA I JOVI GRASSU"

Una bella festa tra le associazioni di e per disabili
Musica, Risate, Balli, Gastronomia e Tanta Allegria!

Aggregare e coinvommmlgere il territorio in un cammino di crescita nella partecipazione e nella condivisione è stato lo scopo perseguito e pienamente raggiunto anche con la quarta edizione della manifestazione “ ‘A Brasciolata ‘i Jovi Grassu”, svoltasi nel pomeriggio dell’8 febbraio (appunto Giovedì Grasso) presso il Teatro del Valentianum di Vibo. L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente e dal direttivo U.I.C.I., ha coinvolto anche altre associazioni di e per disabili del territorio, registrando una folta presenza di amici provenienti da ogni parte della provincia, i quali – gustando le stuzzicanti polpette preparate da molti dei convenuti ed i dolci tipici di Carnevale – si sono potuti sbizzarrire in canti e balli, grazie alle canzoni e alle musiche di Pino Russo e all’energia di quanti hanno animato la serata: da Angela Bentivoglio a Mimmo Arena; da Sara Barbuto a Simona Iannello; da tutti gli amici dell’A.I.S.M. a quelli della “Casa di Anna” (Associazione “Come Te”); da Pino Fortuna alle ragazze del servizio civile, le quali – oltre a gestire il ricco buffet – hanno rallegrato l’ambiente con la loro fresca energia. Presente anche una bella delegazione dell’E.N.S, ente sempre vicino nelle diverse occasioni. “Non potevamo aspettarci di meglio”, ha osservato il presidente dell’Unione Rocco Deluca, evidenziando l’importanza di tali eventi per fare rete e, magari, partire per “nuove iniziative comuni, anche di taglio diverso e riguardanti – perché no - la sfera dei servizi e dell’inclusione culturale, che di fatto matura già con attività ricreative come quella in questione”. A riprova di ciò, sono stati nell’occasione avviati i primi contatti per una progettazione unitaria con la “Casa di Anna” (Associazione “Come Te”), frutto di un lungo lavoro di convergenza partito con molte organizzazioni del settore, con il costante sprone dell’U.I.C.I.
Le premiazioni finali per la “Gara di Tarantella “ ed il “Karaoke Festival” hanno visto sorridere tutti, particolarmente il “Campione di Canto” Domenico Arena – che nella sua Pizzoni ha portato il simpatico riconoscimento di una targa ricordo, in tutto simile a quella conquistata dai Campioni di Tarantella Rocco ed Angela, che – senza fiatone – hanno dominato la scena e sbaragliato i baldanzosi rivali. Insomma, una festa davvero alla grande, per la quale è giusto ringraziare il parroco di San Leoluca Don Antonio Purita, che ha reso disponibili i locali, mostrando grande vicinanza e sposando a pieno la causa. In conclusione, è stato un frizzantissimo pomeriggio, un piccolo passo ma di grande significato, un modo per continuare nell’unità, fino a realizzare un importante cammino verso un diverso modo di vivere e far vivere la disabilità.

Foto platea