Conferenza Stampa Cena al Buio Tropea (2014)

4 DICEMBRE

Il QUOTIDIANO

L’iniziativa dell’Unione Ciechi e Ipovedenti si è svolta all’alberghiero 
“Cena al buio”, un’occasione di crescita umana per tutti gli studenti di Vittoria Saccà. 
Presso l’Antico Sedile, è stata presentata la manifestazione della cena al buio, organizzata dall’Unione dei Ciechi e Ipovedenti, ONLUS, Sez. Prov. di Vibo Valentia, presieduta da Giovanni Barberio. Ha dato il via il Presidente del consiglio Sandro D’Agostino, il quale, dopo aver portato i saluti del sindaco Giuseppe Rodolico, ha sottolineato: <<La serata non si ferma alla cena, ma è l’inizio di un confronto che deve andare avanti>>. La dirigente dell’ Istituto Alberghiero, dove si è svolta la cena, Beatrice Lento ha dichiarato di aver accolto con entusiasmo la richiesta dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, perché un’opportunità di crescita umana per tutti gli studenti. Anche per 
l’Istituto, l’evento non si esaurisce nella cena ma continuerà durante il campus. Il messaggio da cogliere è quello di vedere non la disabilità ma una diversa abilità. Ha poi preso la parola il vicesindaco Domenico Tropeano per il quale la cena al buio è stata una delle manifestazioni più culturalmente elevate sponsorizzate dall’amministrazione. Ha quindi ricordato quando, due anni addietro, intervenne con un articolo di stampa invitando la classe politica a vedere i problemi della città con l’occhio della mente. 
Come comunità, ha proseguito, siamo abituati a vedere con il pensiero unico, quello veicolato dai mezzi d’informazione di massa e ci sfuggono, pertanto, le bellezze uniche della vita. Bisogna invece guardare il mondo con gli occhi dello spirito e della mente. Per il consigliere regionale Michele Mirabello, l’iniziativa della cena al buio è stata utile soprattutto per i partecipanti. L’Unione Ciechi ha voluto aprire una porta nei confronti di chi non la conosce. Ha chiuso gli interventi il presidente dell’Associazione UICI Barberio il quale ha sottolineato che la cena è stata organizzata proprio nella giornata internazionale per i Diritti Delle Persone con Disabilità. Il suo auspicio è stato che il governo non tagli ancora i finanziamenti poiché sarebbe veramente dannoso. La cena al buio, ha proseguito, è organizzata per far percepire agli altri il piacere del toccare, del sentire gli odori, per dare maggiore forza a tutti gli altri sensi. Si è poi soffermato sull’azione di sensibilizzazione che da anni l’associazione porta avanti. <<Siamo autonomi – ha concluso – se ci mettete in condizioni di essere autonomi>>. Al tavolo dei relatori, anche l’Assessore alla cultura Stella Vinci.