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8 Luglio 2017 Quotidiano del Sud

Nuovo consiglio direttivo per l’Unione ciechi nel ricordo del

compianto Giovanni Barberio

di Danila  Tavella

Prende il via una nuova fase per l’Uici di Vibo Valentia dopo la prematura e  inaspettata scomparsa del presidente Giovanni Barberio avvenuta a fine marzo. E così, il 4 luglio scorso, presso l’Archivio di Stato, una nutrita assemblea dei soci ha dato il via ad una nuova fase della sezione vibonese. I lavori assembleari si sono aperti nel nome del compianto presidente, con il ricordo commosso dei dirigenti del sodalizio e di diversi amministratori locali. Tra i primi, il commissario straordinario Fortunato Pirrotta, la componente del Consiglio nazionale Annamaria Palummo, il presidente regionale Pietro Testa ed il suo vice Luciana Loprete. Hanno omaggiato Giovanni anche il deputato Bruno Censore, il vice sindaco di Vibo Raimondo Bellantoni ed il presidente della provincia  Alfredo Lo Bianco. Tutti insieme per stringersi attorno ai familiari: alla moglie, alla mamma ed ai fratelli di un presidente davvero speciale. “Un uomo determinato, acuto e sensibile che ha lasciato un segno indelebile nella storia del territorio vibonese grazie al suo instancabile impegno a favore dei ciechi e degli ipovedenti”, è stato il pensiero generale. Uno dei momenti sicuramente tra i più significativi e toccanti è stato quello della proiezione di un filmato che ha tracciato brevemente, ma con passione, alcune delle tappe più significative della vita associativa di Barberio. Subito dopo la consegna alla famiglia di una targa ricordo, con sopra inciso: “ A chi ha lottato con coraggio, determinazione e concretezza contro le ingiustizie e la rassegnazione, per abbattere le barriere dei pregiudizi, del lassismo e del perbenismo, con un sogno nel cuore: l’elevazione e l’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti in una terra migliore. A Giovanni Barberio, Amico,  Fratello, Presidente indimenticabile dell’Uici di Vibo Valentia”. Dopo questi primi momenti dedicati al ricordo sono proseguiti i lavori assembleari, introdotti dal Commissario Pirrotta, il quale ha evidenziato la regolarità riscontrata in ogni atto della sezione e la grande collaborazione dei dipendenti, situazioni altamente positive che hanno contribuito a rendere breve un commissariamento non certo dovuto ad irregolarità amministrative, ma conseguenza di un grave ed inatteso lutto. I locali dell’Archivio di Stato si sono poi animati con la parte dedicata alle elezioni del nuovo consiglio direttivo. I soci hanno affidato il compito di proseguire nel cammino, sulla strada tracciata da Giovanni Barberio, a: Teresa Bagnato, Giuseppe Bartucca, Francesco Bretti, Rocco Deluca e Angela Schiavello. I cinque si sono  insediati lo scorso 4 luglio ed hanno eletto al loro interno l’Ufficio di Presidenza. Il nuovo consiglio è così composto: nuovo presidente dell’ Uici di Vibo Valentia Rocco Deluca;  vicepresidente Giuseppe Bartucca e consigliere delegato Teresa Bagnato. Deluca, promettendo il massimo impegno a lavorare per un andamento sereno delle attività, improntato al democratico confronto ed alla più ampia collaborazione, ha evidenziato la necessità di adoperarsi con ogni mezzo per il bene della categoria e la crescita del territorio. Tale ultimo atto, che riavvia la macchina dell’ Unione dopo un durissimo periodo, si è concluso con un riconoscimento formale per il commissario straordinario Fortunato Pirrotta che ha dimostrato, in un momento di dolorosa difficoltà, doti di equilibrio e saggezza. Lo stesso nuovo gruppo dirigenziale a chiusura dei lavori di elettorato ha sottolineato come tali doti dovranno essere il faro che guiderà la nuova fase dell’Uici di Vibo Valentia che continuerà ad essere sempre un punto di riferimento sicuro e costante per le persone con disabilità visiva e un esempio costante di operosità all’interno della comunità.