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2 Marzo 2017 21righe.it

L'Uici porta la prevenzione nelle scuole del Vibonese: eseguiti oltre 600 screening

Viaggio nel Vibonese per l’Uici con l’iniziativa “Occhio ai bambini” che ha acceso i riflettori nelle scuole e sui territori per promuovere una nuova cultura fatta tutta di prevenzione. Ancora una volta l’attenzione dell’Unione ciechi ed ipovedenti di Vibo, guidata da Giovanni Barberio, è stata puntata sui bambini, e per questo ad essere coinvolte sono state le scuole della provincia. Il progetto ha avuto inizio il 10 gennaio e si concluderà il 20 marzo in Calabria, mentre in provincia di Vibo Valentia si è tenuta dal 7 al 20 febbraio ed ha interessato gli istituti comprensivi di Serra San Bruno  e San Costantino Calabro, nonché la Scuola primaria “Don Bosco” di Vibo. Ben 620 gli screening eseguiti sul territorio, a bordo di un’Unità mobile oftalmica, un camper attrezzato quale ambulatorio oculistico itinerante.

Gli oculisti Tommaso Carchedi, Mimma Schiavello e Gabriele Fera hanno complessivamente riscontrato 66 casi patologici, con un’incidenza del 10,65%, nettamente più bassa rispetto alla media maturata fino allo scorso anno, pari al 20,41%. Doppia è la soddisfazione per tali risultati, poiché 320 delle visite sono state eseguite a Serra San Bruno, centro che ha ospitato l’iniziativa per la prima volta e che può vantare, quindi, due primati assoluti per la provincia vibonese: il maggior numero di controlli visivi effettuati in un comune in una sola edizione e la percentuale più bassa di problemi della vista riscontrati sui bimbi in età scolare. Anche i rimanenti 300 screening, comunque, spiegano dall’Uici, sono da ritenersi un successo che gratifica non poco.

Sugli scudi, per sensibilità ed attenzione ai propri cittadini, il Comune di San Costantino Calabro – che è solito, invece, dare spazio alla prevenzione, ed il gradito ritorno dell’Unità Mobile Oftalmica presso la Scuola “Don Bosco” di Vibo, grazie anche alla disponibilità della dirigente Mimma Cacciatore. Ma uno dei motivi di maggiore soddisfazione per l’Uici è aver superato – in pochi anni – i 5.000 controlli visivi. Se, infatti, sommiamo ai 4.566 screening eseguiti fino al 2016 gli attuali 620 controlli, viene fuori il bel risultato di 5.186 visite e 998 casi patologici riscontrati, pari al 19,24%. «Questi dati – concludono - non sono, ovviamente, da considerarsi semplici numeri ma importanti passi in avanti nel cammino di crescita civile della nostra terra!»