3 E 13 DICEMBRE PER SENSIBILIZZARE E RIFLETTERE

Celebrata la “Giornata Internazionale per i Diritti delle Persone con Disabilità” e la “Festa di Santa Lucia”

3  e 13, non per dare i numeri ma per parlare di due giornate importantissime di ogni dicembre, mese intenso di avvenimenti per l’U.I.C.I. e, conseguentemente, per l’intero movimentato circuito di ciechi e ipovedenti, di volontari e familiari, puntualmente coinvolti nel cammino di crescita globale intrapreso da un’associazione tra le più dinamiche del territorio. 3 e 13, date associate ai nobili fini della sensibilizzazione e della condivisione, elementi cardine della Giornata Internazionale per i  Diritti delle Persone con Disabilità e della Festa di Santa Lucia (Giornata Nazionale del Cieco). Partendo dalla prima iniziativa, l’Archivio di Stato ha fatto da cornice ideale alla manifestazione  “SENZA BARRIERE    Insieme per un Mondo Senza Limiti - Esperienze di vita che abbattono il buio”. Al centro dell’incontro, che ha aperto l’ultimo dodicesimo dell’anno, i seguenti momenti: un resoconto delle principali attività U.I.C.I. 2016.; l’esperienza teatrale del laboratorio posto in essere da “vedenti e non vedenti insieme”; la XVIII dizione di “Tumbulata Calabrisi” del prossimo 6 Gennaio; l’Anteprima del CD di Pippo Prestia “Parole e Musica dei Sensi”, con declamazione di alcune poesie a cura dell’autore, di Giuseppe Pastafiglia e di Paolo Massaria; la presentazione del Calendario 2017 “Senza Barriere”, nella cui prima edizione l’Unione aveva affrontato il tema delle barriere architettoniche, documentandone la presenza sul nostro territorio attraverso una serie di foto scattate da persone con disabilità visiva. A tale riguardo, il presidente U.I.C.I. Barberio ha spiegato come nella seconda edizione (quella 2017) il calendario  intenda far riflettere su come la persona con disabilità possa fare cose da molti ritenute impossibili, fuori dalla sua portata: possa, in sostanza, superare ostacoli, mettersi in gioco, potenziare  l’autostima e fare sempre di più e meglio, abbattendo le resistenti barriere mentali e culturali di quanti ancorati ad un’immagine stereotipata della “diversità”, che è sicuramente una “risorsa”, una tessera nel mosaico di un’umanità in cammino verso una vita migliore per tutti, grazie al fondamentale contributo di ciascuno.

Proseguendo con una riflessione sulla tradizionale Festa di Santa Lucia “Giornata Nazionale del Cieco”, non si può non parlare del grande calore umano, dell’accoglienza riservata all’U.I.C.I. dalla Comunità di San Nicola da Crissa, capitanata dal Sindaco Giuseppe Condello a dal parroco Don Nino Vattiata. Grande l’affetto dimostrato e tanta l’intensità della celebrazione eucaristica, che ha offerto importanti spunti di meditazione, spronando a vivere con slancio altruistico e spirito fraterno. Un momento particolarmente toccante quello dello scambio di doni, a dimostrazione della vicendevole stima e del forte desiderio di proseguire nel progetto di collaborazione intrapreso da tempo attraverso altri eventi, come le attività di prevenzione visiva sui bambini delle scuole del paese. Le testimonianze, tra cui quella del vice presidente U.I.C.I. Rocco Deluca, hanno ulteriormente arricchito la serata, conclusasi con una bella cena tipica e le note di un pianobar, che hanno reso davvero memorabile un evento fatto con pochi mezzi ma con tanti amici.

Tavolo dei relatori (da sinistra): il Direttore dell’Archivio di Stato, il presidente UICI Giovanni Barberio, Pippo Prestia e Giuseppe Pastafiglia

Il Sindaco ed il Parroco di San Nicola da Crissa durante la Celebrazione della messa di Santa Lucia

Un momento della cena di Santa Lucia