‘A BRASCIOLATA ‘I JOVI GRASSU 2020

L’Amministrazione Comunale concede all’U.I.C.I. il Valentianum per

‘A BRASCIOLATA ‘I JOVI GRASSU 2020

Festa all’insegna della “legalità e della gioia condivisa”

 

Quella 2020 è stata l’ottava edizione di ‘A BRASCIOLATA ‘I JOVI GRASSU, manifestazione che ogni anno riesce a coinvolgere soci, familiari ed amici dell’Unione, nonché altre associazioni di e per disabili – le quali si ritrovano per testimoniare l’importanza della condivisione in un momento di festa che introduce il periodo carnevalizio, senza tralasciare – tuttavia – aspetti che caratterizzano il vivere quotidiano di ciascuno e di tutti, ma guardando ai problemi con maggiore spensieratezza. Una bella festa quest’anno vissuta presso l’auditorium del Valentianum, che ha fatto da cornice a momenti anche molto intensi, nei quali ogni partecipante ha messo giù la maschera per lanciare un messaggio di legalità. Conciliare le due cose è stata un’idea vincente, a dimostrazione che per affrontare tematiche serie non occorre necessariamente fare fiumi di parole e sontuosi convegni: il metodo è stato efficace, catturando l’attenzione di ognuno e venendo tutti impegnati nell’esprimersi attraverso un messaggio scritto e sottoscritto su un semplicissimo foglietto. La somma dei molteplici pensieri ha costituito un importante Manifesto di Legalità, elaborato da persone che vivono spesso sulla propria pelle una doppia difficoltà: quella legata alla disabilità e quella causata da disattenzioni e inosservanza delle leggi di tutela, esempi – appunto – di illegalità.

A fare la bella esperienzacomunitaria c’erano anche gli amici dell’Ente Nazionale Sordi (aiutati dall’interprete L.i.s.), quelli dell’A.N.M.I.C. e diversi altri della neo cooperativa sociale “Fenice”, mano tesa a tutte le persone con disabilità e agli anziani. Ad animare il pomeriggio Pino Fortuna ed Angela Bentivoglio, assistiti praticamente dai canti e dai balli di tutti, oltre che dalle ottime polpette di ogni genere e dai dolci tipici del Carnevale.

Tornando ai pensieri sulla legalità, ecco i tre sorteggiati, primo dei quali elaborato da Salvatrice Carfì, che ha vinto una confezione di vini del nostro territorio:

“Legalità è tranquillità”. Ed ecco quello scritto da Pietro Galatino: “Legalità è condividere liberamente il mondo”. Chiudiamo con quanto riportato sul foglietto a firma di Nicola Cilurzo: “Il mondo sarà libero quando tutti vivranno nella legalità”

Esibizione canora del socio Mimmo Arena

Il piccolo socio, Francesco Di Gesu, estrae la frase sulla legalità