Tra sport e natura, un fine settimana davvero magico
L’U.I.C.I. di Vibo alla “Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico” ed al Vivaio di Ariola
L’ultimo fine settimana di settembre è coinciso per l’U.I.C.I. di Vibo Valentia con due momenti davvero molto intensi e partecipati, dedicati allo sport e alla natura, che hanno reso il gruppo sempre più famiglia, in un cammino di conoscenza, condivisione inclusiva e scommessa vincente nel superamento di limiti spesso frutto di inesperienza e difficoltà nel mettersi in gioco, allargando – così - i propri orizzonti. Un bus per ciascuna delle due giornate ha fatto da casa per la prima parte di ogni iniziativa: venerdì 28 agli amici provenienti da Cosenza si sono aggiunti quelli di Vibo e si è arrivati insieme sul lungomare di Reggio Calabria, una delle tre città italiane che ha ospitato, unitamente a Roma e Milano, la “Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”. Le esibizioni nelle diverse discipline, tra cui quelle del torball e dello showdown, tradizionali per i non vedenti, hanno caratterizzato parte della mattinata, vissuta all’insegna di “fatiche scelte e non imposte dal fato”, dinanzi alle quali ha risposto l’impegno individuale e collettivo e la soddisfazione di ciascuno e di tutti, inclusi quanti senza disabilità, nel constatare come le barriere si possano abbattere, allo stesso modo in cui sono state costruite: basta volerlo! “Basta volerlo!” è stato anche lo slogan di sabato 29 settembre, allorquando la dinamica comitiva dell’Unione di Vibo ha cercato la valorizzazione dei sensi residui e la coralità della scoperta andando a visitare lo splendido vivaio di Ariola e la Fattoria “Siciliano” di Savini. Le favolose piante, messe insieme in gran numero da Calabria Verde e descritte magistralmente dalla Guida Aziendale Cosimo Franzè, sono state “viste e vissute attraverso i vivi tratti di un racconto, i profumi e le scoperte tattili”. Un percorso sensoriale condiviso coi vedenti, proseguito nella gastronomia tipica di un pranzo allegro e spensierato presso Casa Siciliano, famiglia nella famiglia U.I.C.I. La visita della fattoria ha completato il percorso della “due giorni”, dando a tutti la possibilità di gustare la bellezza della vita tra i campi, insieme ad animali classici: i cavalli, i porcellini, le galline, il mansueto asinello e quant’altro abbia potuto, con successo, risvegliare la “voglia di vivere in questo nostro straordinario pianeta”. Voto finale? 10!