“LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA”
Chiusa con successo l’iniziativa di sensibilizzazione di Iapb e U.I.C.I.
A San Nicola da Crissa l’ultima tappa di un percorso dedicato alla salute degli occhi
L’estate viene normalmente associata alla spensieratezza vacanziera ed il sole, il mare, il vento che scompiglia i capelli, la soffice e calda sabbia, fanno pensare al bello della stagione tradizionalmente dedicata al relax. Ebbene, anche il sole, l’acqua del mare, il vento, la sabbia, possono rappresentare delle insidie per i nostri occhi; ecco perché – nel periodo della spensieratezza – l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (Iapb Italia Onlus) ha pensato agli occhi di tutti noi, coinvolgendo tutta l’Italia nello straordinario ed innovativo progetto: “LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA”. Lo ha fatto in 30 luoghi diversi dello stivale, tra cui la nostra provincia – ricca di località da sogno. Riferimento territoriale per la realizzazione del programma l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che ha elaborato – per il vibonese - un piano di sensibilizzazione rivelatosi davvero vincente, forse perché studiato in modo da tener desta l’attenzione, nonostante la generale voglia di leggerezza. Lo start dell’iniziativa è stato dato il 25 Giugno, con la messa in onda di uno spot televisivo e radiofonico dai ritmi coinvolgenti ed un testo semplice - seppur arricchito da efficaci contenuti tematici. In Luglio, si è aggiunta la distribuzione – proprio sulle spiagge e, più in generale, nei luoghi di vacanza - di ben 1000 opuscoli, strutturati in maniera da suscitare l’attenzione anche sullo stile di vita da acquisire e/o mantenere: la protezione dai raggi solari, l’ assunzione di acqua a sufficienza e di cibi adeguati, la regolare pratica sportiva… Quale Iniziativa Collaterale (finalizzata alla pubblicizzazione), la “Reggi i Raggi Pink Band” (Trio canoro tutto al femminile), indossando la maglietta divulgativa realizzata per l’iniziativa, ha fatto animazione canora e di genere vario presso 2 residence molto noti e frequentati della costa e nel verde paesaggio di San Nicola da Crissa, diffondendo in tale contesto lo spot ed omaggiando il pubblico con le magliette e gli opuscoli, nonché riservando anche dei piccoli spazi a medici oculisti nostri incaricati e dirigenti U.I.C.I., affinché lanciassero altri messaggi – sgorganti dalle loro esperienze professionali e di vita. Ad aprire e chiudere un favoloso cammino, durato circa un mese, la partecipazione al programma di Radio Onda Verde “Ore 11” ed a quello televisivo “LaC Salute”. Ma, attenzione, per non farsi mancare proprio nulla, l’U.I.C.I. di Vibo ha voluto arricchire ulteriormente il forte messaggio di prevenzione con una giornata di condivisione e festa, realizzata proprio nell’accogliente polmone verde di San Nicola da Crissa, dove – grazie anche alla disponibilità dell’amministrazione comunale guidata dal brillante sindaco Giuseppe Condello – è stato possibile chiudere l’anno sociale con un gustosissimo pranzo tipico e la Reggi i Raggi Pink Band ad animare ogni momento, insieme a soci, volontari ed amici. I quiz, tratti proprio dall’opuscolo “LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA”, hanno consentito – al mare come in montagna – la consegna delle splendide magliette promozionali e le “solari” ragazze del servizio civile hanno ovunque dispensato “doni e sorrisi, nel nome della prevenzione”. Nello specifico, la tappa finale del viaggio ha toccato anche la favolosa Serra San Bruno, offrendo l’opportunità di unire al tutto anche indimenticabili squarci di ulteriore bellezza, gusto ed arte. Proprio nella città di San Bruno di Colonia è stata visitata l’avvincente chiesa barocca di Maria Santissima dei Sette Dolori, illustrata in modo speciale da una “guida speciale”, il preparatissimo Vincenzo Vavalà, che ha trasformato la sua sindrome di Down in un mezzo per dimostrare che “volere è potere”. I dolci della pasticceria “Fiorindo”, connubio unico di tradizione e innovazione, e le magiche atmosfere della Certosa e dei luoghi di Santa Maria, hanno preceduto il brindisi conclusivo di un evento che ha sicuramente rappresentato un’occasione particolarissima per continuare a dire con i fatti quanto l’impegno e la determinazione possano dare buoni frutti, quelli gustati da tanti turisti, ma anche da gente del luogo, che – forse – non s’aspettava di poter vivere un’esperienza così piena di calore umano e messaggi sociali, in una fase dell’anno in cui il mare e la vacanza sembra, a volte, debbano – ad ogni costo - cancellare i pensieri. Noi abbiamo lasciato in soffitta quelli brutti e ci siamo dedicati alle positività di una certezza: LA PREVENZIONE NON VA IN VACANZA!
