Seconda Gita Culturale 2018

LA COSTIERA AMALFITANA… I PROFUMI DEL CILENTO…IL PEPERONCINO E IL MARE DI DIAMANTE Amalfi, Minori, Cava de’ Tirreni, San Mauro Cilento, Diamante

Seconda Gita Culturale 2018 organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale “Giovanni Barberio” Vibo Valentia.

 

La Famiglia U.I.C.I. si allarga sempre di più e diventa sempre più coesa e questo è stato da sempre l’obiettivo delle iniziative aggregative, organizzate da chi non ha certo le velleità di sostituirsi ad un’agenzia di turismo e spettacolo ma vuole fortemente trasmettere passione, la stessa che ha caratterizzato, ancor più del passato, la bella gita culturale in Costiera Amalfitana, nel Cilento e sulla Riviera dei Cedri. Questo splendido viaggio ha portato la bella e varia comitiva dall’Antica Repubblica Marinara di Amalfi (con Visita Guidata della Cattedrale, del Chiostro e del Museo Diocesano, nonché Passeggiata nelle pittoresche Vie del Centro) a Minori, una delle piccole perle della Costiera, dove – dopo il Pranzo a Sacco presso l’Hotel Europa – si è potuto esplorare la Villa Romana e la Basilica di Santa Trofimena, concludendo il Sabato, primo dei due giorni del tour, al gusto di limoncello e, per pochi golosi, con i dolci pregiati del famoso Sal De Riso. Il limoncello? Prima, un assaggio durante la visita presso il liquorificio artigianale Carlo Mansi, poi con un’ulteriore degustazione a Cava de’ Tirreni - in unLaboratorio di Ceramiche Artistiche, con Esperienze Dirette nella Lavorazione dell’argilla, della pietra, del legno, guidata – con saggezza – dall’artista Domenico Sorrentino. E’ li che Rocco, Francesco, Nicolina, Giuseppe ed il picco Franceschino, hanno potuto tirare fuori le famose “voci di dentro”, quelle che – come evidenziato anche dallo stesso Domenico Sorrentino – si manifestano attraverso l’arte. Sonia, Rosa e Lello, esperte guide turistiche di “Insatur”, hanno contribuito a creare condizioni ideali affinché la fruibilità di ogni attimo fosse totale. Cena tipica e meritato riposo hanno concluso la giornata a Salerno, con qualche comitiva giovanile che ha voluto partecipare alla movida salernitana del sabato sera, stante la posizione centrale dell’albergo. La Domenica, la prima colazione delle 8 ha fornito le giuste energie per lanciarsi nella bella esperienza vissuta nel piccolo borgo di San Mauro Cilento, dove ci si è calati nella Genuinità dei Profumi e dei Sapori – attraverso Incontri Tematici Guidati: “Le Api e il Miele” –  “La Dieta Mediterranea e la Cucina Antica”. A proposito di api, tra le colline alle porte di San Mauro Cilento, nella tranquillità di una natura incontaminata, vivono poco più di 10 famiglie: ognuna di esse è composta da circa 60.000 laboriosi individui; ognuna di esse ha la sua guida, la regina, ma nessuna dittatura o monarchia, la loro forma di governo è più democratica di qualsiasi Repubblica. Sono in tante, vero, ma non litigano tra di loro, non si combattono, non sono in competizione, si rispettano e rispettano l'ambiente che le circonda e, soprattutto, ognuna di loro lavora fin dalle prime luci dell'alba per adempiere con orgoglio al proprio ruolo nella società. Utopia? No! Semplicemente “api”, che vivono solo dove l'aria è pulita e la natura incontaminata, perché queste meravigliose creature hanno adottato Pasqualino, apicoltore e loro amico che da anni le guida e le cura, aiutandole a produrre un miele di eccezionale bontà.
Ed a proposito di bontà, la nota e televisiva chef Carmela Baglivo, ha deliziato il gruppo con la cucina della tradizione cilentana, che ha – però – visto protagonisti proprio tutti. Con la costante collaborazione di Caterina, Carmela ha spiegato ed impastato, così come hanno voluto fare la nostra signora Torre ed il buon Filippo, prima di incantare le papille gustative con i pezzi classici dell’area visitata e della dieta mediterranea. Un brindisi al finocchietto e poi tutti a Diamante, straordinaria località posta al centro della Riviera dei Cedri, con l’isola di Cirella, la poseidonia   argentata, nonché patria dei famosi murales e del celebre Festival del Peperoncino. A Diamante si sono concluse le visite con due passi sul lungomare ed un buon gelato. Insomma, la Famiglia U.I.C.I. non si è fatta mancare proprio nulla, neanche la riffa conclusiva di uno straordinario cesto di vini e liquori, che ha visto esultare il giovane Antonio e la divertentissima corrida, con Annachiara confermatasi imbattibile grazie alle sue “inimitabili imitazioni”. Una grande festa, un altro tassello indimenticabile per tutta la meravigliosa comitiva: stanchi ma felici, perché “non occorre avere il mondo per toccare la felicità, ma basta vivere con passione e voglia di esserci”

Foto di gruppo sul lungomare di Diamante

Il presidente Rocco Deluca e Francesco Bretti esplorano tattilmente una scultura raffigurante un frate