Festa Santa Lucia e Giornata Nazionale del Cieco 2017

Importante celebrazione curata dall’U.I.C.I.
FESTA DI SANTA LUCIA E GIORNATA NAZIONALE DEL CIECO: FESTA E GIORNATA DI TUTTI
Quest’anno l’iniziativa si è svolta a Tropea

C’è una festa su tutte che vive nel cuore di ogni cieco e ipovedente: quella dedicata a Santa Lucia. Il 13 dicembre, che è anche la Giornata Nazionale del Cieco, diviene per l’U.I.C.I. di Vibo Valentia l’occasione per sensibilizzare ed abbracciare una Comunità ogni anno diversa della provincia. Il 2017 ha spalancato le sue porte sulla splendida e calorosa Tropea, che ha accolto con grande affetto soci, familiari ed amici dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, provenienti da ogni comune del vibonese. Gran parte della comitiva è giunta in bus ed altri si sono aggregati dinanzi alla Cattedrale della Madonna di Romania, costituendo una folta e forte testimonianza di “desiderio di integrazione”. La Santa Messa serale, presieduta dal parroco don Ignazio Toraldo di Francia, ha fatto vivere momenti di intensa spiritualità al popolo che ha gremito il luogo sacro, nel quale era palpabile il grande interesse e la genuina condivisione, elementi caratterizzanti di un evento davvero da ricordare. Indelebili le parole di Don Ignazio, così come quelle del presidente U.I.C.I. Rocco Deluca, entrambi emozionati nell’esprimere l’importanza e la potenza dell’amore, motore e fulcro del vivere e del condividere. L’interiorità è stata favorita dall’animazione liturgica, curata egregiamente dal coro parrocchiale diretto da Sonia Di Sanza, mentre la numerosa partecipazione è sicuramente da attribuire anche all’azione di coinvolgimento da parte della Consulta della Associazioni di Tropea e del Territorio, guidata da Ottavio Scrugli. Insomma, a Tropea ognuno ha collaborato a suo modo, a partire dalla Polizia Municipale e dal suo Comandante Giuseppe La Fortuna, e concludendo con i ragazzi della Comunità Don Mottola, che hanno realizzato un bellissimo quadro raffigurante la Madonna di Romania, donato all’Unione – la quale ha ricambiato con una significativa tavoletta per la scrittura braille, contenente l’espressione di gratitudine scritta in nero e braille. Dopo un inizio tanto importante, bisognava chiudere alla grande con l’allegria e la gastronomia e così è stato. A Brattirò il ristorante “ La Casareccia” ha dato davvero il massimo, facendo gustare gli eccellenti piatti della tradizione calabrese agli oltre ottanta commensali. Le famiglie e gli amici di Serra, Filadelfia, Zungri, San Costantino Calabro, San Calogero, Pizzoni, Zaccanopoli, Rombiolo, Francavilla, Caria e della stessa Tropea, hanno cantato e brindato con quanti provenienti da Vibo, accompagnati dalla magica chitarra e dalla voce davvero unica di Franco Pontoriero, che ha dato volentieri spazio ai vari “artisti in erba”, come Mimmo, Bruno, Paolo, Davide… Chi non si è esibito ha comunque cadenzato il ritmo battendo le mani: anche gli oculisti Gregorio Paglianiti, Mimma Schiavello e Gabriele Fera, nonché gli amici dell’A.S.P. Bruno Calvetta e Davide Matalone.
In sostanza, la Festa di Santa Lucia e la Giornata Nazionale del Cieco sono davvero stati la festa e la giornata di tutti!

Il parroco insieme al presidente Deluca

Tavolo soci durante la cena