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29 Settembre 2017 Quotidiano del Sud
UNIONE CIECHI
Il bilancio dell’associazione. Domani il corso di Blsd.
Un mese davvero ricco di appuntamenti quello che va a chiudersi per l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti della provincia di Vibo.
Numerose sono state infatti le iniziative intercorse in queste settimane organizzate dal consiglio direttivo. Un mix di aggregazione, cultura e prevenzione al centro dell’azione associativa, con risultati estremamente positivi, sia in termini qualitativi che di partecipazione agli eventi. “Viva l’Uici” non è stato solo un’inneggiante esclamazione ma una festa dirompente che ha coinvolto tutti, vedenti e non, nel pomeriggio dedicato all’apertura dell’anno sociale ed arricchito da balli, giochi e dalla coinvolgente musica del duo Franco Pontoriero-Francesco Soldano.
La gita sociale a Lungro ed Altomonte, vissuta insieme agli amici del Centro di Aggregazione sociale comunale di Vibo, ha calato tutti in un’atmosfera particolarissima fatta di arte, cultura, spiritualità, enogastronomia. Qui (capitale religiosa degli italo-albanesi continentali e sede della Parchia Bizantina) la partecipazione alla Santa Messa con Rito Greco-Bizantino presso la Cattedrale di San Nicola di Bari e la spiegazione dettagliata del luogo denso di storia a cura del parroco Don Arcangelo, che ha concesso a tutti i non vedenti di fruire delle opere in forma tattile ed ha spiegato ogni cosa in modo encomiabile. Poi la visita guidata, grazie agli amici della “Perla del Pollino”, che hanno accompagnato il gruppo per le vie del paese: all’anfiteatro alla bottega artigianale del maestro vasaio Russo; alla porta medievale alla chiesa di Sn Giacomo; al museo di arte moderna (Azzinari) alle botteghe orafe, del legno e dell’argilla; al chiostro del convento domenicano al museo dei liquori artigianali “Moliterno”.
Ora, si attende , nella giornata di domani (ore 8/14 in sezione) giorno che verrà dedicato alla formazione preventiva, grazie al Corso di Primo Soccorso Blsd (Basic Life Support and Defibrillation), a cura dell’Associazione “Augustus” , con rilascio di certificazione riconosciuta e tesserino. <<aumentare le probabilità di sopravvivenza di coloro che vanno in arresto cardiaco è possibile: occorre divulgare la cultura del soccorso e far conoscere poche semplici manovre che possono salvare vite>> è la verità divulgata dalla Prociv Augustus e sostenuta con dall ‘Uici che, per il tramite del Presidente Rocco Deluca, afferma: “l’Unione continua ad operare in rete con le realtà attive e propositive di un territorio che occorre assolutamente migliorare in ogni ambito, nella convinzione che il progresso possa essere reale solo grazie alla crescita di tutto e tutti, nessuno escluso”.