Celebrata la X Giornata Nazionale del Braille

L’U.I.C.I. presso  l’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia             

Una mattinata davvero speciale è stata quella trascorsa presso  l’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia  dai dirigenti della Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che hanno inteso celebrare con ragazzi e docenti la Giornata Nazionale del Braille del 21 febbraio, istituita con la legge n. 126 del 3 agosto 2007 ed istituzionalizzata quale solennità civile finalizzata a promuovere iniziative di formazione e sensibilizzazione  nelle scuole e attraverso i mass media, richiamando l'attenzione sull'importanza che il  sistema di lettura e scrittura Braille riveste nella vita delle persone non vedenti e di quanti direttamente o indirettamente coinvolti nelle loro vicende.

Il dirigente dell’Istituto Prof. Carlo Pugliese ha accolto con grande sensibilità l’invito dell’U.I.C.I.  – volto alla divulgazione di tali messaggi di crescita sociale e culturale su tutto il territorio provinciale, e la risposta è stata davvero all’altezza delle attese. I ragazzi hanno ascoltato con notevole attenzione il VicePresidente U.I.C.I. Rocco De Luca nella sua esposizione su Louis Braille, ideatore dell'omonimo  sistema di lettura e scrittura, sull’importanza della comunicazione e dei mezzi tecnologicamente evoluti,  che consentono a ciechi e ipovedenti l’accesso all’informazione, e sul fondamentale ruolo di tutela e rappresentanza dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che prosegue nel cammino verso una concreta integrazione sociale, scolastica, lavorativa – realizzata anche grazie a tante conquiste normative.

Subito dopo, è stato proiettato un filmato  con illustrazione analitica del sistema Braille.

Di seguito, Giuseppe Pastafiglia ha consentito ai ragazzi di fare l’esperienza diretta con il braille, utilizzando tavoletta, punteruolo e dattilobraille. Giuseppe Bartucca ed i giovani volontari Mariagrazia, Annachiara e Tommaso hanno fatto sperimentare alcuni tra gli ausili informatici, medicali e casalinghi più usati, quali la stampante braille, il PC con sintesi vocale, il video ingranditore, l’iPhone, il termometro parlante, il riconoscitore di colori ecc…

Tali dimostrazioni pratiche hanno avvicinato ancora di più gli allievi ed anche i docenti al variegato mondo della disabilità visiva, destando un grande desiderio di conoscenza ed un emozionante spirito di condivisione.

Obiettivo pienamente raggiunto: un altro passo in avanti per realizzare un UNICO GRANDE MONDO DI TUTTI, PER TUTTI E CON TUTTI!

Giuseppe Pastafiglia durante una dimostrazione pratica sull'utilizzo della tavoletta e della dattilobraille