Lettera aperta del Presidente al Direttore Generale ASP
Lettera Aperta del Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Sezione Provinciale di Vibo Valentia al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria
“Perché si calpestano le leggi ed i diritti dei non vedenti?”
Gentilissima Dottoressa Angela Caligiuri,
che ci siano, specie in ambito sanitario, pochissime risorse è chiaro a tutti, ma che – a distanza di diversi mesi e dopo le Sue dichiarazioni di disponibilità – la nostra categoria non sia stata degnata di alcuna risposta a precise istanze fondate su obblighi di legge, questo ci sembra – sinceramente – poco giustificabile.
Siamo venuti da Lei lo scorso aprile per evidenziare i nostri bisogni in ambito riabilitativo, prospettando un cammino teso all’autonomia. Abbiamo chiesto notizie di eventuali sviluppi attraverso una nota, inviata a mezzo posta elettronica il 28 giugno e, ad oggi, tutto tace.
Ci chiediamo: è la solita storia? La minestra riscaldata, fatta con i molteplici impegni prioritari della direzione e gli ereditati bilanci in rosso? Rosso è il colore ricorrente dei numeri esposti “senza alcun rossore”, sempre a scapito di chi, come noi, deve continuare ad arrangiarsi per fare una vita dignitosa, mentre tutto prosegue in un assordante silenzio, rotto solo dai rumori delle poltrone che cambiano frequentemente ospite, senza che cambino i risultati.
Affinché la nostra non venga scambiata per una rabbiosa analisi e niente più ed i lettori possano, invece, valutare elementi concreti, chiudiamo proprio con la citata lettera del 28 giugno scorso e, nonostante tutto, attendiamo speranzosi.
“Con riferimento alle istanze sottoposte alla Sua cortese attenzione nel corso del ns. incontro
risalente a circa due mesi fa, CHIEDIAMO cortesi notizie in merito a quanto di seguito specificato:
- Possibile effettuazione di corsi riabilitativi di Orientamento, Mobilità ed Autonomia Personale e
Domestica (per ciechi e ipovedenti);
- Stipula di una specifica convenzione per la Formazione dei soci a ns. carico, mirata all'utilizzo di
ausili protesici e nuove tecnologie da parte dei richiedenti all'A.S.P., con conseguente certezza di
assegnazione in comodato a soggetti capaci nell'utilizzo;
- Realizzazione di un Corso per Tecnici di Orientamento, Mobilità ed Autonomia Personale e
Domestica.
Grazie per le delucidazioni che certamente non mancheranno.”
Distinti Saluti
Il Presidente
Giovanni Barberio