Tumbulata Calabrisi 2016
Martedì 5 gennaio 2016
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ROMBIOLO: L’associazione Ciechi consegna i premi a chi si è impegnato nel sociale.
Quando la solidarietà è concreta.
Il ricavato della “Tumbulata Calabrisi” destinato al campo estivo dell’Uici.
Di Giusy D’Angelo.
ROMBIOLO – Parlare di una Calabria dinamica e capace, ma anche sensibilizzare al tema della disabilità visiva attraverso il gioco. Da questi spunti, prende vita la “Tumbulata Calabrisi”, evento ormai storicizzato nel calendario Uici, Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti sezione provinciale. Realizzato nell’auditorium comunale di Rombiolo, la manifestazione è stata occasione per illustrare le attività finora realizzate dalla Sezione e per far comprendere quanti passi in avanti sono stati raggiunti in termini di autonomia dagli stessi membri. Questi, infatti, immessi in percorsi formativi e ricreativi, nonostante le problematiche connesse alla disabilità visiva 4e le scarse possibilità offerte dal territorio, sono divenuti protagonisti attivi. Una festa, coordinata da Paolo Massaria e Antonella Tropea, alla quale hanno partecipato circa 300 persone, tra soci, amici e tanti cittadini di Rombiolo e paesi limitrofi. Ai saluti iniziali del sindaco Giuseppe Navarra e dal Presidente Giovanni Barberio, si sono aggiunte le esibizioni di Miko Bellamia e l’arrivo della befana calabrese, interpretata dalla giornalista Angela Bentivoglio. Nell’intento di promuovere le risorse della regione, partendo da quelle umane, coinvolti tanti artisti, personaggi della cultura, dello sport e dello spettacolo. Elementi che hanno spinto alla disposizione della XVII edizione del premio “Cunta Calabria” e la premiazione di Ciccio Nucera, maestro di tradizione, nonché musicista, cantante ed esperto in tradizioni popolari; dalla Crotone Calcio, rappresentata da Francesco Garrabba, esempio di sport che diventa valorizzazione e riscatto e Michele Lo Bianco, ambasciatore calabrese di cultura tramite l’arte orafa. “Premio speciale dedizione ai giovani” è stato conferito ai giovani delle scuole calcio Us Vibonese, Asd Paravati e Polisportiva Cessaniti dilettantistica; mentre “Menzione speciale” per Asd Rombiolo calcio a cinque e Scd Rombiolese. Lo sport, come fatto presente dai responsabili Uici, svolge un ruolo educativo significativo, permettendo a tanti ragazzi di allontanarsi “dalla strada” ed indirizzare energie positive in attività di gruppo. “Tumbulata Calabrisi”, inoltre, è stata un’occasione per valorizzare i prodotti tipici calabresi e dare risalto alle aziende. Straordinaria la partecipazione dei marchi made in Calabria, storici partner della manifestazione. Nel corso dell’evento è stato divulgato ulteriormente il calendario “Senza Barriere”, realizzato con le foto del concorso di fotografia “Sensazioni in un click” diretto da Saverio Caracciolo. Gli scatti hanno evidenziato situazioni di disattenzione nei confronti del disabile, soprattutto in riferimento alle barriere architettoniche che ostacolano la fruizione degli spazi pubblici. I proventi della Tombolata andranno a sostenere il Campus estivo riabilitativo per Ciechi, ipovedenti e pluriminorati: “Da anni siamo impegnati in attività di sensibilizzazione e, anche se tante sono ancora le difficoltà per una corretta integrazione sociale dei soggetti con patologie visive, siamo consapevoli di aver contribuito ad abbattere molte barriere culturali e mentali”, la chiosa del presidente Barberio.
